Portale della Redenzione

All’esterno dell’edificio sopravvivono altre opere realizzate entro la fine del XIV secolo.

Il portale della Redenzione sulla facciata è ornato del timpano con il bassorilievo della titolazione. (Foto 1, 2).

Foto 1 - Portale della Redenzione

Foto 2 - Portale della Redenzione

La scultura riveste carattere dell’arte tedesca come il portale dell’Incoronazione (Foto 4, 5) ora murato sul fianco nord del Duomo, fu eseguito e completato da uno scultore tedesco nel 1396. Il programma iconografico assai complesso, culmina nel rilievo della lunetta con l’Incoronazione della Vergine (la chiesa era allora dedicata a Santa Maria Maggiore). Le parti più conservate sull’architrave raffigurano Episodi dell’infanzia di Cristo (Natività, Adorazione dei magi, Strage degli innocenti).

Foto 4 - Portale dell’Incoronazione

Foto 5 - Portale dell’Incoronazione

Sul lato est esterno del Battistero l’Annunciazione (Foto 6), sec. XIV, opera in pietra con le statue della Vergine e dell’Angelo collocate dopo la costruzione del battistero e precedentemente pare proveniente dalla Loggia comunale. Testimonia la devozione della comunità alla Vergine annunziata già prima della titolazione all’Annunziata.

Foto 6 - l’Annunciazione

Il Duomo fu ampliato e nel 1500 erano già costruite le cappelle laterali alle navate e l’edificio aveva assunto l’aspetto di un tempio a cinque navate (Foto 7, 8).

Foto 7

Foto 8 - Ipotesi ricostruttiva della zona absidale con affreschi e arredi sacri nel XIV secolo (Gianna Bertracchi©)